La Confsal, pur condividendo gli obiettivi generali del
disegno di legge n. 59 sul riordino della sanità presentato dalla Giunta
regionale, esprime sullo stesso un giudizio critico perché non sviluppa in modo
adeguato il tema delle risorse finanziarie necessarie per le innovazioni, né fa
riferimento a politiche di assunzione connesse al riordino, oltre a non
definire fasi e modalità dell’attuazione dello stesso, con la conseguenza che gli
obiettivi del disegno di legge risultano a rischio. Quanto alle due proposte di
legge presentate dall’opposizione, la cui comune idea è la creazione di
un’Azienda unica per i servizi sanitari regionali, la Confsal esprime una
valutazione negativa, poiché il modello previsto è eccessivamente accentrato e
quindi non in linea con le esigenze del territorio e con l’obiettivo di
realizzare servizi omogenei sullo stesso.
03 settembre 2014
Il segretario
regionale Giovanni
Zanuttini