PROCLAMATO LO SCIOPERO NAZIONALE DEL PUBBLICO IMPIEGO PER IL 1° DICEMBRE

Roma, 20 novembre. Le Federazioni del pubblico impiego aderenti alla CONFSAL hanno proclamato lo sciopero nazionale dei pubblici dipendenti per l’intera giornata del 1° dicembre.

Gli obiettivi condivisi dalle Federazioni sono i seguenti:

Ø il rinnovo del contratto di lavoro;

Ø il ripristino del turn over;

Ø la stabilizzazione dei precari;

Ø il mantenimento degli effetti economici delle progressioni stipendiali legate alle carriere;

Ø la cessazione delle continue e penalizzanti invadenze del legislatore in materia contrattuale.

Ai suddetti obiettivi “condivisi”, le Federazioni di categoria aggiungono motivazioni “specifiche” tendenti a risolvere annose questioni.

Cordiali saluti Il Segretario Generale

Prof. Marco Paolo Nigi

(comunicato pubblicato a cura della Segreteria regionale della Confsal del Friuli V.G)

Incontro sulla Finanziaria regionale 2015: comunicato della CONFSAL del Friuli V.G.

Dopo l’incontro del 5 novembre scorso dedicato all’illustrazione del Patto Serracchiani – Padoan sui rapporti finanziari tra Stato e Regione, il 13 novembre la Presidente della Regione Debora Serracchiani e l’Assessore regionale alla Finanze Francesco Peroni hanno nuovamente incontrato le parti sociali per illustrare le proposte sulla Finanziaria regionale 2015 che prevede una sostanziale stabilità delle disponibilità finanziarie, dato certamente positivo in un contesto di grave crisi economica.
Alla luce delle persistenti difficoltà sul piano occupazionale e delle loro conseguenze negative sul piano sociale, la Confsal ha chiesto alla Regione di adoperarsi per dare nel 2015 compiuta attuazione ai provvedimenti avviati quest’anno in tema di politiche attive del lavoro e di monitorare l’avvio dell’impegnativa riforma della sanità, verificando in corso d’anno l’adeguatezza delle risorse aggiuntive previste in Finanziaria. In riferimento allo specifico stanziamento finalizzato alla creazione di un nuovo strumento a sostegno del reddito delle categorie più deboli, la Confsal si è espressa favorevolmente, riservandosi tuttavia un giudizio compiuto non appena saranno note le concrete modalità dell’intervento.

18 novembre 2014                                                Il Segretario regionale

                                                                                       Giovanni Zanuttini

Audizione presso la V Commissione permanente del Consiglio regionale

Su convocazione del Presidente della V Commissione permanente del Consiglio regionale, il 5 novembre scorso si è svolta l’audizione delle organizzazioni sindacali sul disegno di legge n. 68 in materia di riordino del sistema Regione - Autonomie locali. La Segreteria regionale della Confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori pur condividendo, nelle sue linee generali, il disegno di legge presentato dalla Giunta regionale, ha formulato alcuni rilievi critici. In particolare la Confsal rileva la mancanza di dati previsionali finanziari sui costi del riordino; inoltre essa non ritiene possibile che gli enti locali coinvolti ottengano, già al termine del primo triennio di applicazione del riordino, significativi risparmi di spesa, in mancanza dei quali possono essere applicate delle penalizzazioni finanziarie che non appaiono quindi giustificate. La Confederazione dei sindacati autonomi evidenzia, inoltre, come la normativa richieda maggiore gradualità di attuazione, sottolineando anche la mancanza di una stima sul numero dei trasferimenti di personale legati al passaggio delle funzioni da un ente ad un altro.

10 novembre 2014

Il segretario regionale Confsal

Giovanni Zanuttini

Firmato il Protocollo d’intesa tra Regione e sindacati sul Trasporto Pubblico Locale su gomma

La Regione Friuli Venezia Giulia, rappresentata dall’Assessore regionale alla Mobilità Maria Grazia Santoro, e le organizzazioni sindacali di categoria, tra cui la Fast - Confsal rappresentata dal segretario regionale Saverio Mazzotta, hanno sottoscritto il 19 settembre scorso il Protocollo d’intesa sul bando per l’affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale su gomma. L’accordo, che è finalizzato ad incrementare la capacità di attrazione del trasporto pubblico locale, prevede che gli atti di gara, che saranno emanati in vista dell’affidamento del servizio, contengano una serie di prescrizioni a tutela del personale dipendente e degli attuali livelli occupazionali. Alla riunione ha partecipato anche la segreteria regionale della Confsal. In allegato il testo del Protocollo d’intesa.

06 ottobre 2014

                                                              

Il segretario regionale Confsal

Giovanni Zanuttini

Vai all'accordo.

Audizione della III Commissione regionale del Consiglio regionale: la valutazione della Confsal sui tre progetti in materia di sanità

La Confsal, pur condividendo gli obiettivi generali del disegno di legge n. 59 sul riordino della sanità presentato dalla Giunta regionale, esprime sullo stesso un giudizio critico perché non sviluppa in modo adeguato il tema delle risorse finanziarie necessarie per le innovazioni, né fa riferimento a politiche di assunzione connesse al riordino, oltre a non definire fasi e modalità dell’attuazione dello stesso, con la conseguenza che gli obiettivi del disegno di legge risultano a rischio. Quanto alle due proposte di legge presentate dall’opposizione, la cui comune idea è la creazione di un’Azienda unica per i servizi sanitari regionali, la Confsal esprime una valutazione negativa, poiché il modello previsto è eccessivamente accentrato e quindi non in linea con le esigenze del territorio e con l’obiettivo di realizzare servizi omogenei sullo stesso.

03 settembre 2014

   Il segretario regionale                               Giovanni Zanuttini

Comunicato stampa della Confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori

Oggetto: incontro con l’Assessore regionale alla salute sulla riforma sanitaria

Per la Confsal l’impostazione della riforma sanitaria è condivisibile, ma è essenziale verificare la sostenibilità economica del modello proposto in rapporto alle risorse finanziarie disponibili, nonché le problematiche connesse alla ridefinizione dei territori di alcune aziende.  Inoltre, poco si sa ancora in materia di scelte per i medici e il personale del comparto i cui modelli di organizzazione del lavoro potranno modificarsi profondamente in conseguenza del previsto riequilibrio del rapporto tra ospedale e territorio. A questo proposito la Confsal ritiene che, per la realizzazione della riforma, sia necessario ricercare la condivisione da parte del personale.

01 agosto 2014

Il segretario regionale

f.to Giovanni Zanuttini

La Confsal F.V.G. all’incontro sul “Riordino del Sistema Regione - Autonomie Locali”.

L’8 luglio scorso la Confsal ha partecipato ad un incontro convocato dall’avv. Paolo Panontin, Assessore regionale alla Funzione Pubblica e Autonomie Locali per avviare una fase di confronto e concertazione sul “Riordino  del Sistema Regione – Autonomie Locali”. Si è trattato di un incontro utile al fine di chiarire alcuni aspetti del progetto ed evidenziare come il riordino che si intende avviare vada esaminato, tenendo conto anche del percorso di altre riforme regionali che interessano la sanità e le Province. In attesa di conoscere il testo del Disegno di legge regionale, la Confsal ha condiviso l’esigenza di razionalizzare la pubblica amministrazione anche a livello di enti locali, ritenendo che il loro modello organizzativo vada “riallineato” alle esigenze che emergono da una società che, negli anni, è profondamente cambiata. La Confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori concorda sul fatto che il cambiamento debba essere finalizzato a offrire migliori servizi ai cittadini ed alle imprese, ridurre i costi della macchina pubblica e a fare sì che i Comuni possano accrescere il loro ruolo di attori dello sviluppo del territorio, anche attraverso l’utilizzo dei fondi europei. In questa prospettiva la Confsal valuta positivamente l’idea di creare Unioni territoriali intercomunali la cui architettura istituzionale dovrà essere definita senza mortificare il ruolo e l’identità dei Comuni, con particolare riguardo a quelli di minore dimensione. Quanto poi al tema della dimensione degli Ambiti Territoriali Ottimali delle Unioni intercomunali di cui si è detto, si tratta di aprire una riflessione affinché la dimensione degli stessi sia in linea con gli obiettivi sopra esposti e tenga conto di altre riforme, come quella sanitaria, che prevedono di suddividere la regione in aree territoriali. Infine risulta evidente come il successo del riordino della pubblica amministrazione sia senza dubbio legato alle politiche relative al personale che ci lavora e su questo punto la Confsal attende di conoscere nel dettaglio le proposte regionali.

14 luglio 2014

Il segretario regionale
Giovanni Zanuttini

Patto di stabilità: tutte le forze politiche regionali sostengano il Friuli Venezia Giulia

In riferimento alla odierna riunione di presentazione alle parti sociali della proposta di assestamento del bilancio regionale 2014, la Confsal chiede un adeguato monitoraggio perché la consistente “riqualificazione” della spesa sanitaria non si rifletta negativamente sul livello e sulla qualità delle cure, valuta positivamente sia l’entità delle somme destinate direttamente o indirettamente alle attività economiche sia la creazione di un fondo, seppur di piccola entità,  dedicato agli interventi urgenti per l’edilizia scolastica e soprattutto chiede a tutte le forze politiche regionali di sostenere le buone ragioni del Friuli Venezia Giulia al fine di ottenere adeguati spazi finanziari nella trattativa con il Governo sul patto di stabilità. 

16 giugno 2014

Il segretario regionale

    Giovanni Zanuttini

Comunicato Confsal su incontro tra le organizzazioni sindacali e l’Assessore alla salute

La segreteria regionale della Confsal ha partecipato oggi, a Udine, all’incontro con l’Assessore alla salute Maria Sandra Telesca per fare il punto sulla riforma della sanità. Oggetto della riunione il testo di riforma presentato dall’Assessore. La Confsal ha apprezzato il fatto che il testo sia aperto ai contributi delle parti interessate attraverso un percorso che si svilupperà a partire dalla metà di maggio. Il documento, che parte dall’analisi dei bisogni della popolazione in termini di salute e presenta una serie di dati sul sistema sanitario regionale, propone un riassetto istituzionale di tipo innovativo che merita un adeguato approfondimento. A tale scopo, per una valutazione più puntuale, si attende di conoscere i documenti che saranno resi noti nel mese di maggio, oltre che i dati finanziari connessi all’attuazione del modello proposto.

23 aprile 2014                                                        Il segretario regionale

                                                                                      Giovanni Zanuttini        

La Confsal sottoscrive l'intesa sugli ammortizzatori sociali in deroga

Nel corso del tavolo di concertazione con le parti sociali che l'Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca prof.ssa Loredana Panariti ha convocato a Trieste il 27 marzo scorsoi, la Confsal ha sottoscritto la nuova

intesa sugli ammortizzatori sociali in deroga la quale estende l'applicazione degli stessi sino al 30 giugno 2014.

                                                                                                       Il segretario regionale

                                                                                                          Giovanni Zanuttini

La Confsal e lo Snals-Confsal del Friuli Venezia Giulia chiedono un intervento a sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale

Come è noto, nel novembre del 2013, è stato definito il testo del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, peraltro non ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, avente ad oggetto la riorganizzazione del MIUR e degli Uffici Scolastici Regionali. Tale decreto, pur confermando l’autonomia dell’Ufficio Scolastico Regionale della nostra regione, ha  previsto che esso divenga un ufficio dirigenziale di livello non generale da affidare ad un dirigente di seconda fascia e che ad esso siano assegnati sei uffici dirigenziali non generali. Ritenendo tale situazione  penalizzante, le segreterie regionali della Confsal e dello Snals-Confsal hanno inviato all’Assessore regionale all’istruzione prof. ssa Loredana Panariti una nota con la richiesta di attuare gli interventi che riterrà opportuni al fine di ottenere che il sopra indicato D.P.C.M. sia modificato, attribuendo nuovamente all’U.S.R. del Friuli V.G. il carattere di ufficio di livello dirigenziale generale da affidare ad un dirigente generale di prima fascia e inoltre, e comunque, assegnando allo stesso gli otto uffici dirigenziali non generali già riconosciuti in precedenza.

6 marzo 2014

                                                                               Il segretario regionale Confsal

                                                                                        Giovanni Zanuttini