Comunicato della CONFSAL del Friuli Venezia Giulia sugli esiti dell’incontro del 6 novembre 2013 sulla Finanziaria regionale 2014

Il Presidente della Regione Debora Serracchiani e l’Assessore regionale alla Finanze Francesco Peroni

hanno incontrato il 6 novembre scorso, a Udine, le Parti sociali per illustrare loro le proposte inerenti alla Finanziaria regionale per il 2014, a proposito della quale si registra un calo delle risorse e degli spazi di spesa disponibili oltre che l’introduzione di nuove regole a livello contabile. Rilevata con preoccupazione l’ennesima riduzione delle disponibilità finanziarie ed espresso apprezzamento per la scelta della Giunta regionale di non applicare la logica dei tagli lineari, la Segreteria regionale della Confsal, poiché ogni anno si registra una costante riduzione delle risorse disponibili, ha evidenziato l’esigenza che la Regione operi per concludere un nuovo e a lei più favorevole accordo con lo Stato in materia di rapporti finanziari ed anche quella di realizzare le riforme di sistema che consentano di coniugare un uso efficace ed efficiente delle risorse con il mantenimento della qualità dei servizi.

07 novembre 2013

Il Segretario regionale

f.to Giovanni Zanuttini

Commissione regionale per il lavoro e Tavolo di concertazione del 14 ottobre 2013

Lunedì 14 ottobre si sono svolti sia la riunione della Commissione regionale per il lavoro sia il Tavolo di concertazione cui ha partecipato anche la Segreteria regionale della Confsal. All’ordine del giorno della prima riunione vi era l’espressione di alcuni pareri.  In particolare quello sul regolamento per la concessione e l’erogazione degli incentivi per gli interventi di politica attiva del lavoro previsti dalla legge regionale n. 18 del 2005, quello sul regolamento recante indirizzi e procedure volte a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro e a contrastare la disoccupazione di lunga durata, nonché quello relativo alle iniziative di pubblica utilità e ai criteri ed alle modalità di sostegno delle stesse. La Commissione ha anche esaminato il Piano triennale regionale di politica del lavoro 2013-2015. Al termine della riunione della Commissione si è riunito il Tavolo di concertazione che si è espresso favorevolmente, tra l’altro, sia sul Piano triennale sopraindicato sia sulla proposta di riconoscere la situazione di grave difficoltà occupazionale del comparto manifatturiero in generale, superando così il modello del riconoscimento delle situazioni settoriali adottato in precedenza.

14 ottobre 2013                                                     

Il segretario regionale

f.to Giovanni Zanuttini

(pubblicato a cura della Segreteria regionale della Confsal del FVG)

Incontro dell’Assessore Santoro con la Confsal e le altre organizzazioni sindacali

 Il 9 ottobre scorso, a Udine, l’Assessore regionale Mariagrazia Santoro ha incontrato le organizzazioni sindacali per approfondire il tema del futuro assetto delle ATER. L’incontro con l’Assessore è stata l’occasione per le organizzazioni sindacali per esprimere, anche alla luce dei documenti inviati in precedenza all’Assessore, il loro parere in merito al progetto di unificazione  approvato dal Consiglio di Amministrazione delle ATER. Nel suo intervento la Confsal, dopo aver ricordato come già nel 2009 aveva elaborato un testo che evidenziava l’esigenza di una revisione del sistema delle Aziende territoriali per l’edilizia residenziale, ha affermato che, nel redigere, d’intesa con la Fesica-Confsal, il parere sul progetto si è attenuta al fatto che esso, stante l’attuale normativa, doveva necessariamente prevedere la creazione di un’ATER unica. Secondo la Confederazione dei sindacati autonomi, dall’analisi del progetto emergono vari difetti ed in primis la mancanza di una adeguata fotografia dell’esistente che, invece, doveva e deve essere il punto di partenza di tutto il percorso di revisione del sistema ATER.  Di conseguenza, secondo la Confsal, oggi è necessario proprio partire da una puntuale fotografia dell’esistente per poter poi sottoporre a revisione il sistema ATER, senza che a priori vi siano punti di arrivo predefiniti.  Di conseguenza il numero delle ATER sarà definito alla fine del percorso i cui obiettivi devono essere quelli di razionalizzare la struttura, rendere per quanto possibile omogenei i servizi ed ottenere le opportune economie. Naturalmente, oltre ad una puntuale fotografia dell’esistente, il processo di revisione presuppone che l’attuale Giunta regionale fornisca precise indicazioni in merito alla scelte politiche in tema di edilizia residenziale pubblica. Ciò premesso, secondo la Confsal, il termine dell’1 gennaio 2014 posto dalla normativa vigente per l’unificazione delle ATER va evidentemente superato, proprio allo scopo di poter avviare il percorso di revisione di cui si è detto. Al termine della riunione l’Assessore Santoro ha comunicato che porterà il tema delle riforma delle ATER all’attenzione della Giunta regionale entro la fine del mese di ottobre.

14 ottobre 2013

Il Segretario regionale 

f.to Giovanni Zanuttini

(pubblicato a cura della Segreteria regionale della Confsal del FVG)

Incontro con l'Assessore regionale alla funzione pubblica

Il 30 maggio scorso l'avvocato Paolo Panontin, Assessore regionale alla funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme, delegato alla protezione civile e alla polizia locale e sicurezza, ha convocato un incontro con le organizzazioni sindacali, tra cui la Confsal, e con la RSU. Nel corso della riunione, che è stata una positiva occasione di reciproca conoscenza, l’Assessore ha indicato alcuni obiettivi politici che egli intende perseguire, tra cui quello di realizzare proficue relazioni sindacali.

Il segretario regionale 

  Giovanni Zanuttini

(pubblicato a cura della Segreteria regionale della Confsal del Friuli Venezia Giulia) 

La Confsal del Friuli V.G. alla consegna delle "Stelle al Merito del Lavoro"

Lo scorso primo maggio, Festa del Lavoro, la Segreteria regionale della Confsal ha partecipato 

alla cerimonia di consegna a ventiquattro lavoratori delle "Stelle al Merito del Lavoro".

L'evento si è svolto a Trieste nelle salone di rappresentanza del Palazzo del Governo.

(10.05.2013 - pubblicato a cura della Segreteria regionale della Confsal del Friuli Venezia Giulia)

Audizione sulla norme per una maggiore competitività delle Micro, Piccole e Medie Imprese

Il 5 febbraio 2013 la Segreteria regionale della Confsal ha partecipato all’audizione indetta dalla seconda Commissione permanente del Consiglio regionale su di un testo normativo avente ad oggetto il rafforzamento ed il rilancio della competitività delle Micro, Piccole e Medie Imprese, oltre che il riordino di alcune norme sull’artigianato e sul settore turistico. Con riferimento al primo aspetto la normativa prevede la possibilità di una serie di incentivazioni legate all’utilizzo da parte delle imprese di determinate figure, utili per promuovere la cultura di impresa, innovare le strategie aziendali, sostenere la loro espansione sul mercato internazionale. La medesima normativa favorisce anche le aggregazioni attraverso i contratti di rete. Proprio a proposito di questi ultimi ed in particolare dei soggetti titolati a sottoscriverli, la Confsal ha chiesto la riscrittura della norma che individua i beneficiari per definire con maggiore chiarezza che anche le Microimprese hanno pieno titolo a costituire tra loro una rete. Inoltre il testo esaminato prevede che la Regione promuova una serie di azioni tra cui quella di  semplificare degli oneri amministrativi e quindi rendere più snella la macchina amministrativa, adattando le procedure stesse alle caratteristiche dimensionali e tipologiche delle attività produttive. Questi obiettivi sono stati condivisi dalla Confsal del Friuli Venezia Giulia che, in sede di audizione, ha sottolineato come, a questo punto, ciò che conta è che essi trovino concreta attuazione. A ciò si aggiunga che il Manifesto politico programmatico recentemente diffuso a livello nazionale dalla Confederazione dei sindacati autonomi e pubblicato anche su questo sito, indica nell’alleggerimento del peso della burocrazia uno dei problemi che le istituzioni politiche, una volta elette, dovranno affrontare e risolvere.

06 febbraio 2013

Il Segretario regionale
Giovanni Zanuttini

Manifesto politico programmatico della Confsal.

IL MANIFESTO POLITICO-PROGRAMMATICO CONFSAL

Un doveroso contributo reso all’Italia in piena autonomia e con grande senso di responsabilità 

di Marco Paolo Nigi * 

Il Manifesto politico-programmatico “Il lavoro al centro della società civile e dell’economia in funzione dello sviluppo dell’Italia e dell’Eurozona”, rivolto alle forze politiche in competizione elettorale, vuol essere un doveroso contributo reso al Paese in piena autonomia e con grande senso di responsabilità.

La Confsal auspica che, in un confronto elettorale trasparente e leale, siano affrontati con serietà tutti gli aspetti della questione centrale del lavoro e dello sviluppo in Italia e in Eurozona.

Leggi tutto: Vai al manifesto.